Cristina Rizzo MICRO-DANZE CON UN CANE ADDESTRATO
creazione per ND’T 011 | première

concept e performance | Cristina Rizzo
con | Cristina Rizzo e Gaia
produzione | CAB 008
in collaborazione con | Associazione Soccorso Cinofilo Parmense
si ringrazia Paolo Lanna, educatore cinofilo e coordinatore dell’Associazione


 Lenz Teatro_Parma Sala est martedì 22 novembre | h 21 mercoledì 23 novembre | ore 22
 “Il corpo di un cane – scrive Cristina Rizzo - è in grado di percepire differenti significati del mondo, importanti per lui. E’ ovvio che sono differente da un cane, il problema è se questa differenza si può costituire gerarchicamente, per cui io ho più accesso a maggiore considerabilità rispetto ad un cane. Un cane può correre più veloce di me, ma anch’io sono in grado di correre, posso aver sviluppato un linguaggio estremamente più raffinato e complesso ma anche il cane comunica, solo in modo differente”. Le micro-danze si svilupperanno in un periodo di residenza in cui per alcune ore al giorno la “danzatrice addestrata” incontrerà un “cane addestrato” con cui stabilire un dialogo coreografico. La condivisione di un tempo di contemplazione alla ricerca delle tracce reciproche da rilasciare e da mostrare al pubblico in una sorta di duetto impossibile.
“The body of a dog – writes Cristina Rizzo - is able to detect multiple meanings of the world around, all equally important. It’s obvious that I’m different from a dog: the problem arises if this difference can be hierarchically explained so that I enjoy more credibility than a dog. A dog can run faster than me but I can run too: I might have developed an extremely more refined and complex language but the dog communicates too, although in a different way”.During the time of the residency, a few hours each day, the “trained dancer” will meet a “trained dog” and establish a choreographic dialogue. Sharing a time of contemplation in search of mutual traces to leave around and show the audience in a kind of impossible duet.
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