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HAIKU
HAIKU_Dove prima era
Rewilding poetico di nature perdute nel presente urbano
Dalla convergenza con i presupposti politico-culturali delle associazioni ambientaliste e della Nature Restoration Law nasce la riedizione di HAIKU, progetto poetico-performativo di Lenz realizzato originariamente da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto nel 2001 presso l’Oasi Lipu di Torrile e ora ripreso nell’ottica di un ecosistema teatrale etico, che non dismette le produzioni del passato, ma le rigenera attivamente, in una catena virtuosa di rifioriture creative.
Il progetto tende a re-immaginare la natura scomparsa e a restaurare la memoria dell’ambiente perduto, attraverso la potenza di versi brevi secondo la formula giapponese dell’Haiku dedicati alla sacralità dell’esistenza nel ri-vivente animale, vegetale, minerale.
La poesia in atto agisce secondo il principio della riparazione: il danno che l’uomo ha provocato nella natura non si limita infatti alla distruzione effettiva dell’ambiente, ma intacca la capacità stessa di saperci/sentirci nel tutto, parte di una cosmogonia plurale: esseri nel molteplice. Quindi la rigenerazione dovrà essere duplice: riparare la perdita e ricostruire ciò che abbiamo perduto ‘fuori’ e ‘dentro’.
HAIKU_DOVE PRIMA ERA BOSCO C’è un tempo prima delle stelle. Il verso vive già dentro ogni cosa materiale e immateriale, memoria e presente come immagine sfuggente, strisciata di luce e ombra come taglio di sole tra rami di querce, onda ritmica e rifratta. Nel primo capitolo del progetto HAIKU scorrono in un flusso pulsante, in galoppo ’sistolico’ diverse liriche del poeta e alcuni versi scelti da Pier Luigi Bacchini dalla produzione di Ezra Pound, Friedrich Hölderlin, Rainer Maria Rilke. A Pier Luigi Bacchini, grande poeta parmigiano scomparso nel 2014, Lenz ha dedicato dal 1996 al 2015 numerose e vibranti trascrizioni sceniche curate da Francesco Pititto. HAIKU_DOVE PRIMA ERA ACQUA Un cerchio d’acqua s’apre. Sempre poi l’acqua, e l’acqua e l’acqua e davanti e dietro noi, i tanti volti di adesso e di un tempo. Il verso si ascolta detto dal poeta, oppure tramite il corpo di un’attrice che lo muta in altro, o infine nel silenzio di una lettura in solitudine, dietro l’acqua. Il secondo capitolo del progetto HAIKU intende rievocare l’elemento acqua, attraverso i versi dedicati al sentire liquido di Pier Luigi Bacchini, William Butler Yeats e Giovanni Pascoli. HAIKU_DOVE PRIMA ERA ARIA Sentii amarognola l’aria e mi accorsi Diventate corpi doppi d’aria-acqua-legno-roccia possiamo attraversare la superficie di separazione e così in apparenza spezzate, sperimentiamo finalmente un cambiamento di direzione. Nel terzo capitolo del progetto HAIKU i versi di Pier Luigi Bacchini, Emily Dickinson, Ingeborg Bachmann, Rainer Maria Rilke, Friedrich Hölderlin prendono ispirazione dall’elemento più impalapabile e vitale: l’aria. HAIKU_DOVE PRIMA ERA ROCCIA Con le radici E anche se la nostra fine è certa, continuiamo a correre a perdifiato nella tempesta di rose e, senza più respiro per la salita, ad arrampicarci sulle montagne dimenticate della vita. L’ultimo capitolo del progetto HAIKU è dedicato alla roccia, elemento muto e duro come la potenza dei versi di Emily Dickinson, Marina Cvetaeva, Antonia Pozzi, Patrizia Cavalli, Thomas S. Eliot, Friedrich Hölderlin e Pier Luigi Bacchini.
Dopo la curva dei gelsi.
Mi siedo e le aspetto.
Ora un altro.
Non più.
Che ero presso casa, con gli oleandri rossi.
sta spezzando pietre
e custodi sepolcri.
Haiku_Dove prima era
Re-wilding poetico di Nature perdute nel Presente urbano
Ideazione, composizione Maria Federica Maestri
Drammaturgia Francesco Pititto
Interprete Sandra Soncini
Ambiente sonoro Andrea Azzali
Cura allestitiva Giulia Mangini, Alice Scartapacchio
Cura progettuale e organizzativa Elena Sorbi, Ilaria Stocchi
Comunicazione, ufficio stampa Elisa Barbieri
Diffusione, cura grafica Alessandro Conti
Produzione Lenz Fondazione
Con il sostegno di:MiC, MAECI, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, AUSL DAI SM-DP, Università degli Studi di Parma, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, S.p.A., OIKI S.p.A., La Giovane S.c.p.a..
Un ringraziamento particolare a LIPU.