Maria Federica Maestri, Francesco Pititto e Lisa Gilardino di Lenz Rifrazioni, effettueranno un viaggio in Romania – dal 7 al 13 settembre - per realizzare riprese filmiche che costituiranno la parte visiva della nuova creazione di Lenz Rifrazioni Exilium. L’opera teatrale debutterà, in prima assoluta, alla quattordicesima edizione del Festival internazionale “Natura Dèi Teatri”, sabato 17 ottobre alle ore 21.00 a Lenz Teatro. La nuova creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, scrittura musicale di Andrea Azzali e interpretato da Valentina Barbarini, Elena Sorbi e Laura Vallavanti è un’opera ispirata ai Tristia e alle Epistulae ex Ponto, le opere scritte dal poeta latino Ovidio durante l’esilio a Tomi, l’odierna città di Costanza, in Romania. Le riprese filmiche verranno effettuate proprio nei luoghi dove il poeta latino trascorse gli ultimi anni della propria esistenza, condannato ad allontanarsi dalla propria terra d’origine dopo essere caduto in disgrazia presso Augusto. Durante la settimana di riprese il progetto artistico di Lenz Rifrazioni verrà approfondito tramite la prestigiosa collaborazione dell’Università di Costanza - intitolata a Ovidio – con incontri alla Facoltà di Teatro. Verranno realizzate – con lettrici e attrici - alcune registrazioni di letture in rumeno di frammenti di Ovidio e di poemi in prosa del grande poeta rumeno Paul Celan che diventeranno parte integrante del lavoro di ricerca e creazione dell’opera teatrale. Il progetto di Lenz Rifrazioni sta suscitando grande interesse all’interno della scena artistica e performativa contemporanea rumena. Il progetto verrà presentato all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e a numerose realtà attive nel campo delle arti visive come il MNAC Museum of Contemporary Arts, il PavilonUniCredit di Bucarest e il Centre for Visual Introspection di Bucarest, a teatri come l’Act Theatr e il Teatrul Clasic Ioan Slavici di Arad. Il rapporto di scambio artistico e culturale con la Romania avrà un ulteriore step all’interno del programma artistico di “Natura Dèi Teatri 2009” con la presentazione del grande artista rumeno Dan Perjovschi, ormai star internazionale, tramite una serie di disegni proiettati in loop nel corso delle serate e creata appositamente per il Festival.