Lenz Teatro e gli attori ex lungo degenti psichici del manicomio di Colorno Seminario con Maria Federica Maestri e Francesco Pititto coordina Giovanni La Guardia Giovedì 23 gennaio, ore 16 Università l’Orientale, Cappella Pappacoda Largo S. Giovanni Maggiore – Napoli
In un lungo e complesso lavoro di ricerca iniziato nel 1998, Lenz Rifrazioni ha messo al centro della propria poetica e pratica teatrale la relazione tra la sperimentazione teatrale e l'espressività dell'attore sensibile, realizzando risultati estetici e poetici di altissimo valore riconosciuti a livello europeo. La riunificazione tra esperienza estetica e comunità vivente nel presente storico è la condizione necessaria per un profondo rinnovamento del linguaggio del teatro contemporaneo: un teatro concepito come uno spazio dinamico, in cui possono essere realizzate forme di sperimentazione artistiche e comunicative, inteso come fisica dell’immaginazione, volumetria della creatività, chimica di corpi sociali, differenziati ed esaltati nella soggettività del proprio agire estetico. A partire da questi pre-sentimenti intellettuali, Lenz Rifrazioni ha reso protagonisti del proprio linguaggio soggetti che nel passato sono sempre stati esclusi dai saperi e dai processi artistici, e che oggi possono determinare la resurrezione dell’arte contemporanea. Nella scissura di fine millennio il teatro sente maturare in un processo "naturale" la necessità di fondersi con l'essere sociale in condizione di fragilità, debolezza, sofferenza, alla ricerca di un nuovo tempo del teatro.
Lenz Teatro
Via Pasubio 3/e 43122 Parma
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