ROMEO AND JULIET concert

ROMEO AND JULIET concert
Carla Delphrates + Lenz Foundation

SHAKESPEARE < 1616-2016
Project for the four hundredth anniversary of the death of William Shakespeare

In questa versione musicale per sole voci d’attrice si vuole esaltare l’espressività e la sonorità della parola tragica dell’opera attraverso la partitura aspra ed estrema della compositrice Carla Delphrates. La voce dell’attore diventa corpo dominante della visione, vocazione patetica del tema amoroso.
The language-monument of Romeo and Juliet fulfills the tragic destiny of the two heroes, the original act of their lips and tongue, intolleranti ad altro che alle parole funebri e canine dellinglese antico e si innalza sul piedistallo sonoro della partitura musicale.
In the Concerto the text is the victim of its bare syllable. The powerful explosion of the word does not find a meaning towards which to direct itself and disintegrates into the animal verb. E’ attraverso il linguaggio ringhiante che il Love death Of Romeo and Juliet, their love and their tragic end, they are inextricably linked, like two aspects of one thing.
Lingua morente fin da subito Is the day so young?” Troppo giovane è il giorno, rigoglio doppio uguale a se stesso nell’unica volontà del sentimento estremo, della passione. Il mondo metamorfico del verso latino di Ovidiocuneo narrativo del testo shakespearianoè deriva sonora e ritmica della drammatizzazione di Lenz, che ne ha originato un’opera scenica a cui vengono ridonate vedute di verità e dura bellezza.

ROMEO AND JULIET
da William Shakespeare
Translation, playwriting, imagoturgy | Francesco Pititto
Regia, installation, costumes | Maria Federica Masters
Musica | Carla Delphrates
Interpreters | Valentina Barbarini, Alessia Galeotti, Sandra Soncini, Elena Sorbi
Luci | Alice Scartapacchio
Production | Lenz Foundation

 

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