Uccelli di Metallo | Oratorio Visivo
da La vita è sogno di Pedro Calderón de la Barca

traduzione e riscrittura || Francesco Pititto
regia | costumi | elementi scenici || Maria Federica Maestri
costumi || Maria Federica Maestri
musica || Charles Aznavour
interprete || Alessandro Sciarroni | Sandra Soncini
produzione|| Lenz Rifrazioni
première ||Lenz Teatro, Lenz Hotel, Parma, 2003
durata || 30 minuti

Uccelli di metallo si sviluppa a partire da un frammento drammaturgico de La vita è sogno di Pedro Calderón de la Barca ed è interpretato da Alessandro Sciarroni e Sandra Soncini.

Nella nostalgia della memoria raffreddata dal tempo, i due amanti dell'opera calderoniana, Sigismondo e Rosaura, alzano lo sguardo del disinganno sentimentale verso un cielo duro e livido in cui prendono il volo i gelidi uccelli di metallo del ricordo. In un'atmosfera da "hotel" di una stazione turistica fermo per chiusura invernale, la performance è scandita dalle musiche di un vecchio disco di Charles Aznavour.