_RILKE_BACCHINI
RILKE_BACCHINI
Da I SONETTI AD ORFEO e CONTEMPLAZIONI MECCANICHE E PNEUMATICHE
Lenz Rifrazioni
Mise en parole>Francesco Pititto
Istallazione>Maria Federica Maestri
Performer>Elisa Orlandini
Durata indicativa 50m

NOTE PER UNA MISE EN PAROLE DELLA PAROLA.
Rainer Maria Rilke e Pier Luigi Bacchini, frammenti di opere allo specchio in una mise en parole dentro il corpo dell’attrice che si fa figura, geometria, costellazione, albero e fiore, gusto e profumo, eco e segno di un’unica passione poetica ed estetica della vita e della morte. Mito e Natura, entrambi alla ricerca costante del continuo mutare del reale, il movimento circolare degli esseri viventi, la “selva oscura” che circonda la conoscenza degli uomini. I due poeti, “contemporanei a loro stessi”, entrano nel “doppio regno” della vita e della morte in un flusso dionisiaco di creazione poetica che tutto comprende e tutto avvolge, compresi i due cantori: “ – oggi arderai/senza paura, arderai, divampando il passato.”

Again by Lenz Rifrazioni, the diptych mise en parole “Sonnets to Orpheus” and “Contemplazioni meccaniche e pneumatiche” (Mechanic and Pneumatic Contemplations) freely based on Rainer Maria Rilke’s and Pier Luigi Bacchini’s poetic work.