Io
da Le Metamorfosi di Ovidio

credits

Performance del progetto RADICAL CHANGE

Progetto DAPHNE da Le Metamorfosi di Ovidio

Il video è disponibile su Vimeo, previa richiesta password, al link

http://vimeo.com/33954923

IO è il paragrafo conclusivo di RADICAL CHANGE, traduzione visiva, filmica, spaziale, sonora delle Metamorfosi di Ovidio, l’ultimo progetto performativo prodotto da Lenz Rifrazioni, creazione e regia di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, elaborazione musicale di Andrea Azzali.
IO è interpretato da Sandra Soncini, performer storica di Lenz Rifrazioni e straordinaria protagonista della trilogia faustiana. A partire dagli anni novanta l’attrice ha attraversato artisticamente le maggiori drammaturgie esplorate dalla compagnia di ricerca, incarnandone con massimo rigore l’estremismo espressivo.

 

La metamorfosi della ninfa Io, oggetto delle attenzioni amorose di Giove e trasformata dal dio in giovenca per celarla agli occhi della moglie Giunone, viene ricreata attraverso una dettagliata riflessione materica sul concetto di corpo mistico. L’identità del corpo sacro si definisce nell’esaltazione di un’estasi ipertrofica, una formosità liturgico-patalogica che si imprime nella pagina di fango e sabbia su cui lasciare la propria impronta corporea. Fondandosi sull’eccesso di dinamicità (la corsa senza sosta a cui è costretta Io dalla rabbia di Giunone) il movimento performativo si compone in una sollecitazione gastrica continua pungolata incessantemente dall’impellenza del suo contrario.

La serialità di un contenitore di carne “Simmenthal”, involucro identitario della vacca, visualizza iconicamente il passaggio metamorfico da corpo umano a corpo animale. Sprofondando in un’estasi religiosa il muggire lacrimevole della vacca aspira ad un colloquio intimo con un divino che non appare.

 

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